Oggi vogliamo parlare di un progetto a cui siamo particolarmente affezionati: la villa in bioedilizia di Davide a Bussoleno, in provincia di Torino. Questo edificio rappresenta un esempio virtuoso di come sia possibile coniugare architettura e sostenibilità ambientale, grazie all’utilizzo di materiali naturali e tecnologie all’avanguardia.
In particolare, uno dei punti di forza della villa di Davide riguarda l’efficienza energetica, garantita dall’adozione di un sistema geotermico.
Come abbiamo lavorato a questo progetto? Vediamolo insieme!
Come funziona il sistema geotermico?
Questo tipo di impianto sfrutta l’energia presente nel sottosuolo per riscaldare e raffreddare l’abitazione. In questo modo, si riduce al minimo l’impatto ambientale e si ottiene un notevole risparmio energetico.
L’impianto prevede l’installazione di una pompa sommersa che preleva l’acqua di falda, che ha il grande pregio di avere la temperatura pressoché costante durante tutto l’anno (10-12°C di inverno, 12-15°C d’estate). Viene poi installata una pompa di calore che, mediante un ciclo termodinamico, di inverno estrae calore dall’acqua di falda e lo utilizza per riscaldare l’abitazione. D’estate, invece, il ciclo si inverte e la pompa di calore cede il calore all’acqua di falda, raffrescando l’abitazione.
La pompa di calore, poi, è in grado di produrre acqua calda per il riscaldamento e per l’acqua sanitaria, garantendo un comfort elevato e una riduzione notevole dei costi di gestione.
Efficienza energetica
Comfort elevato
Riduzione costi
La biocasa di Davide
Grazie all’utilizzo del sistema geotermico, la villa di Davide a Bussoleno è in grado di garantire una classe energetica A4. Si tratta del massimo livello di efficienza energetica previsto dalle attuali normative. Ciò si traduce anche in un risparmio economico notevole grazie alla riduzione dei consumi energetici.
Ma l’efficienza energetica di questa villa non è solo data dal sistema geotermico. L’edificio è stato costruito interamente in bioedilizia, utilizzando materiali naturali e sostenibili come il legno e la pietra. L’architettura dell’edificio è stata quindi pensata per massimizzare l’utilizzo della luce naturale e ridurre al minimo la dispersione di calore, garantendo un ambiente salubre e confortevole.
In sintesi, la villa in bioedilizia di Davide a Bussoleno rappresenta un esempio virtuoso di come sia possibile coniugare architettura e sostenibilità ambientale, grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e di materiali naturali e sostenibili.
Scoprite di più su questo progetto nella sua scheda. Se volete progettare la vostra casa con noi di Planning17, contattateci anche via email a info@planning17.it